Quesiti inerenti alla costituzione di sedi in Germania di società italiane
Per operatori italiani, principalmente società di capitali, che vogliono operare in Germania, si pone come prima domanda se operare attraverso una filiale o un´affiliata. Esaminiamo con il cliente tutti gli aspetti fiscali e societari perchè possa arrivare ad una decisione conforme alle sue esigenze. Lo informiamo dettagliatamente sulla prassi da seguire per la costituzione. Siamo disponibili per offrire come sede l’indirizzo dei nostri uffici.
Ritenute di acconto per imprenditori che lavorano nel campo dell’edilizia
Sui compensi dovuti per prestazioni legate all’edilizia si applica una ritenuta del 15%. La ritenuta può essere evitata se l’impresa che effettua tali prestazioni è in possesso della liberatoria. L’imposta è da versare entro il 10 del mese successivo a quello del pagamento. Ci occupiamo di tutte le pratiche in questo contesto, oltre naturalmente alla consulenza per impostare i lavori nel modo più efficiente.
Imposta sui dividendi: richieste di rimborsi ed esenzioni
I dividendi sono sottoposti alla ritenuta fiscale del 25% e all`addizionale del 5,5% dell’ammontare della ritenuta. Per i nostri clienti italiani persone fisiche che percepiscono i dividendi ci occupiamo della richiesta di rimborso. Secondo la convenzione infatti la ritenuta non può eccedere il 15%. Per le società di capitali esaminiamo se esistono i presupposti per ottenere la liberatoria - presenza di società operativa, durata del possesso della partecipazione, ammontare della partecipazione - e in caso positivo ne facciamo richiesta evitando così ogni tassazione sui dividendi.
Problematiche in campo IVA relative a depositi merci
Nel deposito merci sono immagazzinati beni in regime di sospensione IVA fino alla loro estrazione. Nei casi da noi seguiti si tratta principalmente di imprenditori italiani che istituiscono un deposito in Germania per poter consegnare a breve termine i loro prodotti. L’introduzione dei beni dall’Italia nel deposito è considerata operazione assimilata alla vendita intracomunitaria, quindi esente IVA. L’imprenditore italiano deve farsi registrare e richiedere il codice IVA e il codice intracomunitario tedesco. Al momento della vendita in Germania emette fattura con IVA tedesca e la versa all’ufficio imposte. Seguiamo i nostri clienti in tutte le fasi di costituzione e gestione del deposito.
