FAQ – come operare in Germania
1. Come posso creare un business in Germania?
Se un'azienda vuole espandersi, ci sono tre opzioni disponibili in particolare: l'apertura di
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na stabile organizzazione
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uno stabilimento di una succursale
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una filiale
La forma più snella è la creazione di una stabile organizzazione. Una stabile organizzazione non ha un carattere legale, è solo un soggetto fiscale. L'iscrizione nel registro imprese non è necessario e neanche possibile per la stabile organizzazione. Non esiste l´obbligo di emettere un bilancio civilistico. Serve solo un bilancio fiscale. Alla fine dell’esercizio bisogna trasmettere una dichiarazione sui redditi e sull´IVA secondo le normative per soggetti a tassazione limitata.
Le succursali rappresentano una forma intermedia tra la formazione di società indipendenti e i semplici reparti di un'azienda. Una caratteristica della quale è che, non avendo un carattere legale va comunque registrato nel registro imprese. La succursale non deve redigere un proprio bilancio civilistico, solo quello fiscale. Alla fine dell’esercizio bisogna trasmettere una dichiarazione sui redditi e sull´IVA secondo le normative per soggetti a tassazione limitata.
Con la costituzione di una filiale viene creata una società legalmente indipendente. Le disposizioni legali applicabili alla rispettiva forma giuridica sono decisive per la costituzione della filiale. Inoltre la filiale deve sempre iscriversi al registro imprese tedesco. Anche se si tratta di fondatori stranieri, valgono solo le normative tedesche per la costituzione. La filiale opera come società indipendente e deve redigere un proprio bilancio, sia civilistico sia fiscale, il quale viene anche pubblicato nella gazzetta federale. Alla fine dell’esercizio bisogna trasmettere una dichiarazione sui redditi e sull´IVA secondo le normative per soggetti a tassazione illimitata.
2. Quando creo una stabile organizzazione con il mio business in Germania?
L'esistenza di una stabile organizzazione ai sensi del § 12 AO:
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un impianto o una struttura fissa commerciale
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con un rapporto fisso è di una certa durata,
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che serve l'attività dell'impresa
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su cui il contribuente non ha solo un potere di smaltimento temporaneo.
Con parole più pratiche vuol dire:
Qualsiasi posto dal quale viene sviluppato il business in Germania al lungo termine con un dipendente che ha poteri di stipulare contratti, prendere decisioni, agire come rappresentante della società può creare una stabile organizzazione. In teoria, anche un Homeoffice di un dipendente (ad esempio country manager con poteri di negoziare e firmare contratti) può creare una stabile organizzazione.
Per il settore edile ed i loro cantieri in Germania valgono regole più ampie, cioè una stabile organizzazione può essere creata già con un´ attività con durata oltre 6 mesi.
La valutazione della struttura creata in Germania è fondamentale per le conseguenze fiscali, acciocché è molto importante considerare tutti particolare della relativa azienda e le circostanze, quindi bisogna sempre rivalutare nel caso particolare. Non esitare a contattarci nel dubbio per un ulteriore consulenza.
3. Ho bisogno di un avvocato/notaio per sviluppare una stabile organizzazione/ succursale/ filiale?
Per la creazione della filiale serve sempre l´accompagnamento di un avvocato, indipendentemente della sua forma giuridica (ad esempio una GmbH, cioè S.r.l. tedesca, con statuto, atto di fondazione ecc.), il quale La metterà anche in contatto con un notaio e seguirà tutte le procedure della fondazione. Appena fatto l´iscrizione nel registro imprese può rivolgersi a noi come commercialisti per i prossimi passi della registrazione fiscale.
Siccome la succursale viene anche iscritta nel registro imprese bisogna rivolgersi ad un avvocato. La procedura è simile a quella della filiale.
Essendo solo un soggetto fiscale, la stabile organizzazione non ha bisogno di un atto legale per essere fondata, dunque non c´è bisogno di rivolgersi ad un avvocato.
4. Che documenti mi servono per registrarmi fiscalmente in Germania?
Dipende dal tipo di business che vuole sviluppare (nominiamo i documenti più standard – non possiamo garantire la completezza del elenco):
Per ogni registrazione fiscale bisogna compilare un modulo standard emesso dall´ufficio imposte, con il quale si richiede il codice fiscale e la partita IVA. In questo modulo vengono indicate informazioni sull’azienda, sui suoi soci, sui ricavi e guadagni previsti sul territorio tedesco e sul IVA. Insieme a questo documento si allega:
Per la filiale:
documenti della fondazione (statuto ecc.), iscrizione nel registro imprese tedesco, statuto, bilancio di apertura, documenti dei amministratori (carta d´identità)
Per la succursale:
iscrizione nel registro imprese tedesco, visura ordinaria della camera di commercio italiana, statuto italiano, conferma dell´esistenza di un codice fiscale italiano, contratti con dipendenti o clienti
Per la stabile organizzazione:
visura ordinaria della camera di commercio italiana, statuto italiano, conferma dell´esistenza di un codice fiscale italiano, contratti con dipendenti o clienti
5. Quanto dura la procedura della registrazione?
Dipende dall´agenzia delle entrate in carico, però del solito poche settimane per ricevere il codice fiscale. Per la partita IVA (per commercio intracomunitario) può durare un poco di più perché viene emessa dall´ufficio imposte federale.
6. Quali sono i primi passi appena registrati in Germania?
Appena registrati fiscalmente, bisogna garantire una corretta tenuta di libri ai fini fiscali tedeschi.
Detto in un modo semplice: bisogna registrare tutte le relative fatture/scontrini/ricavi e costi della filiale / succursale / stabile organizzazione tedesca. Dopo la chiusura del mese, bisogna trasmettere una dichiarazione IVA elettronicamente all´ufficio imposte. In certi casi, la chiusura non viene fatta per il mese ma per il trimestre.
In caso che sono già stati assunti dipendenti, bisogna emettere delle buste paga e versare l´imposta sui salari e contributi (sempre mensilmente).
7. Quale scadenze bisogna rispettare ai fini fiscali tedeschi?
- IVA:
la chiusura del mese per l´IVA deve essere fatta entro il 10 del mese successivo. È possibile ottenere la posticipazione di 1 mese del termine di presentazione e pagamento dietro versamento di un acconto di 1/11 dell´importo IVA pagato nell´anno precedente (l´acconto viene rimborsato a fine anno, quindi non è un costo per l´azienda).L´elenco riepilogativo (nel caso di vendite intracomunitarie) deve essere presentato sempre entro il 25 del mese successivo.
- Imposta sui salari:
Le buste paga devono essere emesse nello stesso mese di competenza, quindi ad esempio stipendi del mese di gennaio vengono dichiarati anche a gennaio.
La data di pagamento dello stipendio può variare, mentre le imposte devono sempre essere dichiarate e pagate entro il 10 del mese successivo al mese di competenza (quindi sempre con lo stesso esempio di gennaio: entro il 10 febbraio).Invece i contributi devono essere dichiarati al INPS entro il quintultimo giorno lavorativo in banca e già versati entro il terzultimo giorno lavorativo in banca, sempre nello stesso mese di competenza (ad esempio per gennaio 2021 vengono dichiarati entro il 25 gennaio e pagati entro il 27).
- Dichiarazioni imposte annuali:
dichiarazioni dei redditi o dell´IVA annuale devono essere trasmessi entro il 31 luglio del anno successivo - se un commercialista è in carico della dichiarazione, la scadenza si posticipa al 28 (29) febbraio del anno dopo il successivo di competenza (quindi per il 2020 entro il 28 febbraio 2022).